Buongiorno, eccomi nuovamente qui con un nuovo argomento, spero di vostro gradimento.
Quanto è difficile parlare al cuore quando la mente ha paura.
Chi potrebbe essere così tanto insensibile da non comprendere la paura della gente?
Come negare che di violenza son piene le nostre strade?
Quando qualcheduno mi domanda cosa ho fatto di negativo io gli rispondo: “ho sbagliato a fare reati”.
Quando invece mi domando cosa ho fatto di buono, rispondo; “ho riflettuto sul perché li ho fatti”… poi se mi si domanda dove, con non poca vergogna rispondo: in prigione.
Se infine mi domandano il perché, senza esitazione rispondo: “perché avevo paura”.
La paura annulla la bellezza che c’è nel cuore delle persone rendendole fondamentalmente cattive.
Poco importa come la cattiveria si esprime, scongiurare la paura diventa, un’esigenza facilmente comprensibile visto che quasi il 50% degli Italiani si dichiara favorevole alla pena di morte.
Faccio fatica a comprendere come questo possa accadere in un paese cristiano, ma purtroppo accade.
Dovremmo tutti insieme soffermarci su questa non piccola contraddizione: sarà poi vero che tutti questi Italiani siano davvero cattolici, cristiani?
Forse avranno dimenticato cosa significhi essere cristiani.
Io personalmente non sono cristiano, ma sono di religione ortodossa, ma ciò non va a influire sul ragionamento sopra citato… anzi sono pienamente d’accordo!!
Non conta l’entità della religione che ognuno di noi pratica, ma conta come viene applicata e rispettata.
La pena di morte non è una condanna… è solamente una vecchia tradizione ancora ora in uso in alcuni stati, ma la trovo veramente assurda… noi non siamo nessuno per togliere la vita a un altro essere umano anche se ha sbagliato, qualsiasi reato abbia commesso.
Io sono di questa opinione!!
Eppure ci troviamo nel 2021 e ancora tutt’ora c’è gente favorevole alla famosa PENA Di MORTE in uso in molti stati stranieri.
È stato un argomento un po’ delicato, ma valeva la pena affrontarlo, continuare a chiedersi come possa questa barbarie essere ancora parte del nostro presente!!
Un abbraccio, al prossimo articolo.
M.O.Carlo
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