Buongiorno eccomi nuovamente qui con un nuovo articolo, oggi vi voglio parlare della sofferenza e del
dolore che giace dentro noi.
Tanto per iniziare come tutti sappiamo l’essere reclusi in carcere è una grossa sofferenza sia mentale che
fisica.
Qui in ogni momento della giornata i pensieri ci riempiono la mente, creando dei forti stati di disagio a
livello psicologico. Bisogna dire che non sono molto presenti gli enti che dovrebbero aiutare il detenuto a
livello psicologico, sia per uno sfogo che per parlare del malessere che prova.
Sono consapevole che se mi trovo qui è perché ho commesso un reato.
Purtroppo non ho dato mai retta ai consigli che mi sono stati dati dalle persone che mi vogliono bene, che mi amano … insomma ho sempre voluto fare di testa mia a sfidare la legge, ma non avrei mai pensato di finire in un contesto del genere, di trovarmi in carcere, e invece eccomi qui!!
Tutto ciò mi ha solo portato gravi conseguenze: all’arresto e a essere portato in carcere per scontare il mio
sbaglio.
Tutti i giorni ci penso; “perché non ho mai dato retta hai consigli che mi hanno dato”??
Ogni giorno mi faccio mille domande su quanto sono stato idiota a non aver pensato, ragionato su quello
che stavo facendo.
E ora mi trovo in carcere, in una cella, a piangere per gli errori fatti … ma il vero pianto è per aver deluso,
fatto soffrire, chi mi ama …. come la mia famiglia.
Questo non me lo perdonerò mai, perché è stato lo sbaglio più grosso che potevo fare nella mia vita.
Come sappiamo le giornate in carcere non sono semplici, in quanto non abbiamo attività per svagare la
mente, una mente che ci distrugge con i mille pensieri verso i nostri cari, pensare a quando finirà tutto
questo incubo, sono giornate monotone, tutte uguali, un giorno è uguale a quello successivo e a quello
precedente.
Molte volte quando sono disteso sulla branda, chiudo gli occhi e penso a migliaia di cose … perché ho
commesso questo reato, perché ho voluto sfidare la legge … tanto alla fine ha vinto lei portandomi in
carcere, privandomi della libertà, degli affetti dei miei cari.
Devo ammettere che sono stato proprio uno sciocco a pensare che non sarei mai entrato in carcere, invece
…. Eccomi qui!
Ho deluso tutte le persone a me più care che amo più di ogni cosa al mondo, deluso chi credeva veramente
in me … e vi posso assicurare che è un rimorso che porto dentro, e fa malissimo.
Purtroppo ora non serve più piangere sul “latte versato” perché è tardi, il danno è stato fatto e ora mi tocca
pagare il debito con la legge.
Quello che vi posso assicurare che come lezione di vita, mi è servita moltissimo, mi ha fatto crescere, capire
il bene dal male, le cose giuste da quelle sbagliate, quello che ho capito è che la libertà e la famiglia, che
amo più di ogni cosa al mondo, NON HANNO PREZZO.
Tutta la sofferenza e il dolore fisico e mentale che sto vivendo sulla mia pelle e la mancanza della mia
famiglia al mio fianco, il non poter essere li accanto a loro ad aiutarli mi ha cambiato totalmente!!
Ora che uscirò, lo so che sarà difficile rincominciare da capo … ma con impegno, con sacrifici, e facendo le
cose giuste sono sicuro che ce la farò.
lo chiedo umilmente scusa a tutte le persone che ho deluso, alle persone che hanno sempre creduto in me,
ma soprattutto alla mia famiglia che amo più di ogni cosa al mondo.
Qui vi ho voluto fare un piccolo riassunto su di me, della mia detenzione e di cosa io provo sulla mia pelle.
Concludendo, vi ringrazio per la vostra attenzione, SE AVETE PIACERE … LASCIATE UN COMMENTO … A
PRESTO
M.O.Carlo
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