La polizia contro Omerovic

Primavalle, Roma. Nel Luglio 2022, la Polizia suona all’abitazione di Hasib Omerovic per una presunta “perquisizione”… lui é un ragazzo di 36 anni sordo muto, conosciuto dalle forze dell’ordine per segnalazioni precedenti.

Dai racconti, dalle indagini svolte dagli enti competenti, e dalla Procura, gli agenti avrebbero dovuto svolgere una perquisizione.
Entrarono nella sua abitazione, incominciando la famosa “perquisizione”, fino al punto che i poliziotti presero il ragazzo sordo muto, lo fecero sedere su una sedia e legato con un filo elettrico, incominciarono a schiaffeggiarlo e a minacciarlo con un coltello.
Dalle ricostruzioni il ragazzo spaventato e stremato riesce a liberarsi e con un gesto estremo si butta dalla finestra, riportando gravi lesioni.
Al momento un agente di Polizia é stato arrestato e messo ai domiciliari con l’accusa di TORTURA, FALSO IDEOLOGICO commesso da Pubblico Ufficiale in atti pubblici.
Altri quattro agenti di Polizia sono indagati per DEPISTAGGIO. Secondo la ricostruzione della Procura, Omerovic sarebbe stato picchiato dagli agenti fino allo sfinimento quando, poco dopo, lui per disperazione si gettò dal balcone della sua abitazione.
Questo é un piccolo riassunto dell’accaduto, notizie prese da notiziari, telegiornali.
E siamo nuovamente all’ennesimo fallimento dello Stato, ennesimo Fallimento da parte di un ente che dovrebbe garantire sicurezza e tutela a un cittadino, a prescindere se é incensurato oppure no.
Chiunque indossa una divisa, ha fatto un giuramento, a giurato fedeltà alla divisa, ma purtroppo non per tutti é così… anche in questo caso ecco le famose “mele marce” dello Stato… che per divertimento o per intimorire il ragazzo oltretutto con problemi a livello motorio lo picchiano, fino al punto che si butta da una finestra.
La cosa che fa più scalpore è che l’ agente che hanno arrestato, al posto di metterlo in carcere, dove viene messo?…. ai domiciliari, veramente assurdo, è proprio vero che la legge non è uguale per tutti, anzi la legge “è come una bandiera con il vento…. va dove tira”.
E la gente come deve fare?

Come ci si può fidare delle Forze dell’ordine, come ci si può fidare del loro operato, vedendo e sentendo cosa accade.
Un esempio banale, ma vero; uno va a rubare un panino al supermercato perché non ha da sfamarsi e viene arrestato e alcune volte portato in carcere, “dipende da caso a caso”, mentre personale di Polizia che picchia, tortura un ragazzo portandolo a buttarsi viene messo ai domiciliari… assurdo vero?
Eppure è così, queste sono le ingiustizie che accadono in Italia…dobbiamo ringraziare il Ministero di giustizia e tutti coloro che permettono tutto ciò, come anche nel caso di Cucchi picchiato e ucciso selvaggiamente peggio di un animale e sempre dalle Forze dell’ordine.
Loro che dovrebbero dare esempio su come rispettare la legge, e di non infrangere la legge… e invece, a volte sono proprio loro i primi a fare reati, e ancora più assurdo è che vengono puniti con i domiciliari a casa, tranquilli con le loro famiglie.
Ci sono molti casi che hanno e fanno scalpore…ma nel 99% lo Stato, la divisa vince sempre!!

UNA VERA VERGOGNA PER L’ITALIA E PER CHI NE FA PARTE.

Tantalo

Autore dell'articolo: feniceadmin