Cospito conteso tra 41bis, alta sicurezza, Stato e antimafia

Il caso Cospito continua a risuonare nei TG, nelle radio e noi non possiamo fare a meno che
parlarne.
Cospito da poco è stato trasferito nel carcere Lombardo di Opera sempre in regime di 41 bis e a
quanto si apprende ha ricevuto una visita dal Sottosegretario alla Giustizia, la notizia ha fatto
subito scandalo con allusioni di ogni tipo senza avere una veduta più reale. Questa veduta, la
nostra veduta, è che comunque essendo Cospito da tempo ormai in sciopero della fame e ridotto
allo stremo, questa visita potrebbe essere stata fatta per dovere, per accertarsi visibilmente delle
sue condizioni, oppure per parlare con Cospito e cercare una collaborazione da parte sua per
alleggerire la sua posizione sia in carcere che in giudizio, potrebbero essere tanti i motivi di questa
visita ma di certo non le allusioni dette dai TG e radio.

Cospito a parer mio è una persona che al massimo dovrebbe stare in regime di (AS) alta
sicurezza, ( chi scrive è perché è stato in carceri di massima sicurezza e sa come funziona questo
regime), regime aperto in molte carceri e dove la vita è molto più vivibile. Cospito ha grande
carattere e personalità e lo sta dimostrando mettendo a rischio la sua vita per i suoi diritti ma
anche per tutti quelli che sono nelle sue stesse condizioni, se ci riuscirà dovremmo solo rendergli
grazie perché ne gioveranno tutti sperando però che per ciò non dovrà morire.
Il Presidente del Consiglio Meloni afferma che lo Stato non tratta con mafiosi e terroristi e che
comunque la decisione di farlo rimanere al 41 bis o meno non spetta a lei, ( beh, però potrebbe
esprimere delle considerazioni che se positive aiuteranno Cospito ), la stessa afferma che già nel
1991 Cospito era in carcere sempre in sciopero della fame ma venne graziato, lo Stato lo ha
graziato.
L’antimafia con una relazione conferma che Cospito deve restare al 41bis oppure tornare in regime
di alta sicurezza ma con un regime differenziato e con cautele speciali senza però indicare un
netto regime, insomma Cospito in qualsiasi posto verrà arrecato per lui ormai ci deve essere una
differenziazione. L’udienza per Cospito è fissata per il 24 febbraio 2023 dinanzi alla Suprema
Corte di Cassazione ma si prospetta che Cospito potrebbe non parteciparvi morendo prima, in
quanto il suo peso attuale è di 45 KG quindi oltre la soglia critica e i Magistrati nonostante ciò
rigettano ogni sua istanza. A quanto pare è evidente che si possa compiere l’ennesimo omicidio
da parte della Magistratura.
Ora un gruppo a favore di Cospito ha occupato la Facoltà di Lettere della Sapienza di Roma con
striscioni “Cospito fuori dal 41bis”.
Alfredo, noi siamo con te, anche se distanti ti siamo vicini e continueremo e scrivere nella
speranza che nel nostro piccolo qualcuno accolga gli appelli fatti e tu potrai continuare la tua
carcerazione nel regime giusto e consono alla la tua personalità e alla tipologia di reato, anche se
tu non hai fatto una strage e la tua pena dovrebbe essere dimezzata. Cari lettori aiutateci,
aiutatelo, divulgate gli articoli e scrivete anche voi, noi contiamo anche sulle vostre forze, intanto vi
ringraziamo e salutiamo.

Omar P.

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Autore dell'articolo: feniceadmin