In questi 10 anni da quando sono detenuto il mondo fuori di qui è cambiato molto!! Anzi è cambiato totalmente. Anche le banconote non sono più le stesse, ci ho fatto caso circa 6 mesi fa perché mio fratello mi ha mandato 50€ per posta, anzi sono stato proprio io a dire a mio fratello “questo mese i 50€ che mi mandi di solito tutti mesi mandameli per posta perché voglio vedere una cosa”, ed era proprio come io pensavo: sono cambiate anche le banconote, così appena l’assistente mi ha consegnato la mia posta e tirato fuori quei 50€ io gli ho chiesto la cortesia di farmeli toccare e lui me li ha fatti toccare. Che strano effetto mi ha fatto vedere e toccare una banconota dopo 10 anni!
E le macchine che vedevo l’anno scorso dalla finestra del laboratorio Itaca situato al 4°piano che si affaccia proprio sulla strada non sono più le stesse di quelle che di solito vedevo fino al 2010. Non ne passava mai una di quelle che io conoscevo o commerciavo. Mi dicono che gli optional che una volta dovevi pagare extra per averli oggi sono quasi tutti di serie.
Pochi giorni fa una persona qui dentro mi ha detto che lui ha una macchina elettrica che fa i 200 km orari. Io prima gli ho detto “cavolo, che forte” ma mentre lui mi parlava io cercavo di capire di cosa stesse parlando, ma poi alla fine gli ho detto “senti, mi devi scusare, ma io non so come funziona una macchina elettrica. Lui mi ha spiegato che queste macchine vanno a batteria e che queste batterie hanno 10 anni di garanzia perché durano 10 anni e che quando si esaurisce la batteria la macchina la puoi anche regalare o demolirla perché queste batterie costano circa 10.000€, quasi quanto comprare una macchina nuova, e che con questa macchina non si paga nemmeno nei parcheggi con le strisce blu e nemmeno il bollo per i primi 5 anni. Chi ha mai sentito parlare di macchine del genere, 10 anni fa non cerano? C’era in commercio qualcosa del genere ma che nessuno voleva perché erano molto lente e avevano pochissima autonomia ma oggi è tutta un’altra cosa.
Internet poi è diventato super veloce!! Una volta dovevi per forza farti il contratto da casa con la linea fissa mentre oggi non è più cosi, e dei cellulari mi dicono che non sono più come quelli di una volta perché quando si consuma la batteria devi buttare via tutto il cellulare e chi lo sa quante altre cose sono cambiate in questi 10 anni.
A questo punto mi sono chiesto tra me e me: se io vedo questa grande differenza dal 2010 ad oggi come vedranno il mondo le persone che sono entrate in carcere quando non cera ancora niente, né cellulari né internet né l’euro od altro, e escono dopo 20-25 anni di carcere. Per loro deve essere proprio uno shock.
Io ho conosciuto più di una persona che dopo tanti anni di carcere si era istituzionalizzato. Aveva varie possibilità per poter uscire ma non gli interessava uscire, uno di questi mi aveva detto che gli mancavano altri 2 anni da fare e che non chiedeva i giorni della liberazione anticipata da circa 12 anni altrimenti gli avrebbero tolti 3 anni come liberazione anticipata e lui sarebbe uscito per fine pena già da oltre un anno ma non sapeva dove andare. Per questo motivo non chiedeva niente e se ne stava lì nel carcere di La Spezia e il giorno che è uscito era veramente triste e mi ha detto più volte ora non so veramente dove andare e come fare. Tutti i miei consigli sono stati dati invano perché 2 giorni dopo era di nuovo in carcere per furto e quando l’ho rivisto di nuovo 2 giorni dopo era più felice di quando lo hanno scarcerato.
Parlando con un’altra persona che si trovava detenuto in questo stesso carcere di Ivrea mi ha detto, se io chiedo i giorni di liberazione anticipata sono libero ma non lo faccio perché adesso fa freddo e non so dove andare a dormire, al limite vediamo forse li chiederò tra qualche mese che fa un po’ più caldo. Purtroppo ad alcune persone dopo tanti anni il carcere fa questo effetto, io avrei dormito molto volentieri in un cartone piuttosto che stare qui dentro, ma sono anche convinto che queste cose succedono a due tipi di persone: a chi non ha voglia di lavorare o a chi non sta tanto bene con la testa.
Saverio C.
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