Verità e sistema

Che cos’è la verità all’interno di un carcere?

Parlo di verità tra detenuti.
La verità all’interno del carcere è SOGGETTIVA, ogni detenuto ha la sua, ogni detenuto racconta
di una realtà in cui ha vissuto o si maschera dietro ad una verità fittizia per nascondere i suoi segreti
agli altri detenuti.

Molti si giudicano innocenti, altri ammettono i propri errori, altri non ne parlano proprio, altri
dicono di essere stati incastrati… insomma non si sa quale sia in fondo la reale verità.
Certamente ci sono detenuti innocenti, colpevoli ed anche incastrati.
Vivendo insieme a loro, man mano che inizi ad allacciare dei rapporti, inizi a renderti conto di
queste distinte o costruite realtà.., di quante MASCHERE un uomo può indossare , o quando invece
può semplicemente non averne proprio.
Questa è una delle miriadi di sfaccettature della DETENZIONE, ma che fa parte della vita
quotidiana di ogni carcerato cioè imparare che molte persone qua dentro mentono.
Vivere nella menzogna non fa bene, né giova a nessuno, questo lo sappiamo tutti… ma purtroppo, qua dentro, ci sono persone che sono obbligate a mentire, magari anche solo per la vergogna che provano nell’ammettere i propri “errori”, o magari per accordi legali riguardanti la propria difesa di fronte all’accusa mossa contro di loro e non possono essere liberi di esternare la verità.
Che cos’è una gerarchia all’interno di un carcere?
Parliamo di quello che qua dentro è considerato il sistema gerarchico…
Il sistema gerarchico è capeggiato principalmente dal detenuto con più anni di CARCERAZIONE,
generalmente il più rispettato o quello più temuto dagli altri detenuti.
Si formano molto spesso gruppi tra i detenuti, piccoli gruppi, che se intaccati, tendono a difendersi
in massa.
Diciamo che la via migliore per proseguire il proprio percorso carcerario, senza inciampare in problemi , è cercare di non farsi mai nemici… diciamo ” fare bella faccia a cattivo gioco”, nel senso che bisogna sempre tenere le giuste distanze nelle confidenze e mettere come dei paletti, paletti che segnano una sorta di territorio invalicabile dagli altri detenuti, ma sopratutto “farsi gli affari propri”, perché all’interno di un PENITENZIARIO ci sono persone che non hanno nulla da perdere, quindi è sempre meglio essere cauti.
Generalmente la gerarchia viene sempre rispettata e non si creano mai problemi, ma a volte si può incorrere in liti tra detenuti della stessa sezione o addirittura liti tra CONCELLINI, queste ultime sono ancora più frequenti… poiché la convivenza è forzata e non sempre si va d’accordo.
Questo è un mondo a parte che non ha nulla a che vedere con il mondo esterno: o segui le sue regole o te lo fai nemico.
Questo è il CARCERE.

Alessandro M.

Autore dell'articolo: feniceadmin