LA NEVE
Ti aspettavo da tempo,finalmente ti vedo e sento il tuo scender lento,
come foglie secche, il tuo bianco splendore di aria Natalizia
che copre ogni cosa, traveste tutto, la gioia dei più piccoli che non vedon l’ora
di modellarti , sei la protagonista dei nostri BABBI NATALE.
Il silenzio che porti, ci trasporta in un mondo di cartoline realistiche,
e al primo raggio di sole ti scioglierai, ma ritornerai a rallegrarci .
UN GIORNO ALL’IMPROVVISO
E’ un po’ che non mi chiedo come sto, dovrei farlo più spesso!!
Ora ve lo voglio raccontare!!! Nel mio ricordo…
E mentre mi scendono le lacrime sento che non sei qui, mi sento strano,
temo mi manchi l’aria, l’emozione mi stringe le vene, mi ferma il sangue, non so perché! Era bello quando i nostri occhi si inseguivano,
intimiditi dallo specchio, quando quella sera piangevo per te
eravamo stretti stretti, ma so che ci osservavano occhi indiscreti, invidiosi del nostro AMORE.
Oggi voglio poterti dire che il nostro Amore era magico, sarà come volare
senza mai cadere, abbandonarci a noi stessi !! Era Magico, stingersi ogni notte,
sfiorare le tue mani fino a che le troverò in questo spazio senza fine,
dove ogni secondo diventa eternità, quando i nostri occhi piano piano
si inseguivano, erano complici di questo nostro grande amore, che era invidiabile da tutti. I nostri corpi abbandonati sul grande letto, passavamo le ore a parlare del più e del meno, sussurrarci il nostro amore non avrà fine e quello che potevamo costruire insieme. Ricordo il nostro incontro una sera d’estate, il mare che ci guardava e la luna che si rispecchiava nei nostri occhi, intimiditi da un’emozione mai provata prima.
Tu, bella come non mai, i tuoi capelli neri come la notte, gli occhi colore del mare insomma, la serata perfetta da non dimenticare, ti porterò sempre con me nel mio cuore, ricco di una storia d’amore.
Ora chissà dove sarà, con chi sarà, non potrò mai più ritornare su i miei passi,
E lei: lo rivedo nei miei pensieri, capisco solo ora quanto sono stata stupida, forse è stato il destino a farci incontrare!! Come nel farci lasciare, quella sera quando con gli occhi bagnati gli dissi “voglio un momento di riflessione’, non so più se ti amo, e tu mi guardasti, stupito della mia confessione mi dicesti “ma sto sognando’’ ed io, “no, è meglio così non voglio farti male più di quello che ti ho già fatto”.
Finì con un pianto liberatorio!! Solo ora mi venne in mente e stupidamente che non mi voltai nemmeno indietro per veder cosa avevamo costruito ed io ho gettato via, mi rimarrà solo il tuo
tatuaggio sulla caviglia, di due cuori innamorati, ma sappi che tu sarai per sempre nei miei pensieri.
Franco C.