Mio Padre e mia Madre hanno fatto di tutto per farmi studiare! Prima ci hanno provato con le minacce, poi con le botte e poi con il lavoro forzato facendomi lavorare fino a 12 ore al giorno nell’edilizia.
Ma non c’era proprio nulla da fare, a me di andare a scuola proprio non mi andava, io ero pronto a tutto pur di non andare a scuola, tutti i giorni io entravo a scuola dalla porta davanti ai miei genitori e poi me ne scappavo dalla finestra e alla fine è andata cosi, all’età di 9 anni ho smesso di studiare.
Da piccolo mio Padre mi diceva spesso che il tesoro più grande nella vita è la conoscenza e la sapienza di ogni cosa, a me veniva da ridere perché già a quella età io pensavo solo ai soldi per potermi comprare le figurine dei calciatori; e riempire alla svelta l’album per poter ritirare il premio che ti davano a quei tempi cioè un pallone super tango.
Ma il mio sogno più grande era una bicicletta, non vedevo l’ora di potermi comprare una bici per poter evadere dal mio piccolo paesino che già a 9 anni era troppo stretto per le mie vedute.
E all’età di 11 anni appena ho avuto la possibilità di potermi comprare una “graziella” usata io mi sentivo un ragazzo più che realizzato e non chiedevo altro dalla vita, ovviamente quella bici usata e con il telaio tutto storto mi era costata mezzo orecchio, perché mia Madre aveva capito che anche quel mese avevo fatto la cresta sulla mia paga di diecimila lire al giorno, (anche lei era brava in matematica, mi sgamava sempre tutti i mesi!)
La 3° media me la sono presa nel 2020 qui in carcere all’età di 48 anni e solo oggi mi rendo conto di cosa mi sono perso nella vita.
Oggi capisco che io a 6 anni ero già un matematico eccellente e cosa avrei potuto fare se avessi continuato a studiare, soprattutto se mi concentravo sulla materia dove più ero capace e che conoscevo bene anche se non l’avevo mai studiata, invece essendo sempre stato ignorante ho sfruttato il mio dono di matematico solo per capire come guadagnare sempre di più; e come investire e triplicare i miei soldi e i miei conti erano sempre giusti e non sbagliavo mai un colpo! Peccato che erano tutti investimenti illeciti.
Oggi mi rendo conto quanto è importante studiare e se si potesse avere una 2ª vita avrei scelto di fare l’avvocato (perché a loro i conti tornano sempre) perché sia se la vincono o che la perdono la loro causa, loro vengono sempre pagati comunque.
Ora vorrei salutare le professoresse che mi hanno dato la possibilità di prendermi la 3ª media nel 2019/20.
Un saluto a Sabrina che per 3 anni di fila è stata la mia professoressa di italiano e storia con la sua dolcezza e la sua grande preparazione, io ero sempre a mio agio nello studio, anche se vicino a lei mi sentivo sempre un ignorante e analfabeta .. come non mai. Sabrina sei grande! Sabrina come va il mio italiano adesso? Scrivo un po’ meglio di prima che ti conoscevo oppure no?
Un saluto a Manuela che per 3 anni di fila è stata la mia professoressa di scienze dell’alimentazione e matematica, che ci ha sempre spiegato le cose in un modo che è impossibile non capire! perché è sempre attenta a spiegarti le cose, ma è stata soprattutto attenta nei dettagli e ad assicurarsi che avessi capito bene oppure no, lei è una super professoressa!
Un saluto ad Anna e Monica le mie 2 professoresse di inglese, grazie a loro oggi riesco a capire il titolo di una canzone in inglese (e anche un po’ della canzone).
Un saluto ad Adele la mia professoressa di informatica e cinematografo. Ho riso più con lei l’anno scorso di quando sono andato a vedere a teatro Ficarra e Picone nel 2005 per quanto è simpatica e brava. Qui dentro qualcuno le ha messo il soprannome (pazza scatenata) credo che questo vi dica tutto.
Laura la professoressa di alfabetizzatone.
Giorgia che l’anno scorso mi ha insegnato molto riguardo all’arte e il disegno.
Fabrizio professore di canto e musica che ci ha fatto scoprire il mondo della musica: un mondo affascinante!
Ma vorrei salutare anche le nuove professoresse di quest’anno. Valentina la nostra professoressa di storia e italiano e alfabetizzazione che è una professoressa capace e molto attenta a non deludere mai i suoi alunni.
Barnaba il nostro professore di matematica e scienza, anche lui è molto attento, si assicura sempre se abbiamo capito bene oppure no.
Gabriella la nostra professoressa di italiano storia e alfabetizzazione, che è una professoressa molto attenta e sveglia e sa bene il fatto suo.
Dafne la nostra professoressa di ginnastica ed educazione fisica che grazie a lei ho dolori per tutto il corpo perché non facevo esercizi di nessun genere dal 1995 … che dolore.
Francesca la nostra professoressa di informatica, canto e musica, architettura, disegno e arte, e mi fermo qui perché la sua lista di insegnamento è molto lunga.
Un augurio anche a tutti gli altri professori e professoresse di cui oggi non ricordo più il nome ma ricordo bene il loro insegnamento.
E a Chiara la nostra professoressa di catechismo che sono 5 anni che io e non solo io facciamo lezione da lei; è una donna veramente in gamba e spiega benissimo le sue lezioni! Grazie a lei oggi io so che Adamo ed Eva sono soltanto una favola come la canzone di Max Gazzè; e pensare che fino a 5 anni fa io pensavo che erano veramente esistiti.
Sono state tutte molto brave perché con tutti i problemi e i pensieri che tutti noi abbiamo qui dentro non è per niente facile mettersi a studiare, ma con tutti loro è stato facile, semplice molto istruttivo anche perché più che usare la loro conoscenza hanno usato la loro testa.
E un augurio anche a tutte le persone e vittime che hanno partecipato insieme a tutti noi al Progetto del Sicomoro nel 2017 è stato per me e non solo per me una esperienza unica al mondo grazie tanto! Aurora, Angela, Elisabetta, Bonfante e sua moglie; Angelo, Pietro, Caterina e tanti altri di cui purtroppo non ricordo più il nome, ma me li porto sempre tutti nel mio cuore; e a tutte le persone di preghiera che ci hanno accompagnato in questi anni.
Da parte di tutti gli studenti della scuola CPIA 4 Torino; e i partecipanti del progetto del Sicomoro, della preghiera del rinnovamento dello spirito, del catechismo e della redazione la Fenice, noi tutti vi auguriamo un buon Natale e un felice anno nuovo .
Saverio C.
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