Una buona occasione

Colgo ben volentieri, e non sono il solo a farlo, la notizia che la città di Ivrea ha una nuova giunta
comunale che pare abbia a cuore con interesse lo sviluppo della Casa Circondariale e di una possibile
apertura nel suo territorio tanto che hanno in previsione di tenere un consiglio all’interno di esso per dare un segnale preciso di vicinanza a tutta la popolazione detenuta instaurando un dialogo conoscitivo con l’esterno e progettare nuovi percorsi di reinserimento: accompagnamento psicologico, casa, lavoro.
Il mio tentativo è quello di mandare un messaggio che metta in risalto alcuni aspetti per noi prioritari e
che il Sindaco abbia sott’occhio una situazione delicata ed a volte spinosa da gestire.

Una delle priorità sarebbe quella di facilitare per le aziende della zona industriale il pescaggio di
lavoratori detenuti, sgravandole fiscalmente, per dare una miglior possibilità di reintegro a quest’ultimi
insieme alla disponibilità di alloggi in zona a basso costo rendendo così fattibile il determinante binomio
casa-lavoro.
Un maggior investimento di risorse amplierebbe il numero di corsi professionali riconosciuti da svolgere all’interno della Casa Circondariale per fornire una preparazione più vasta ed aggiornata affinché il detenuto che frequenta possa aver un più ampio raggio di offerte e possibilità lavorative all’esterno.
Altro discorso, ma di assoluto valore, prevederebbe un continuo dialogo tra cittadinanza e carcerati magari sottoforma di “forum” che porti più volte ad esporre nelle scuole, nelle piazze o nelle sedi preposte la nostra realtà, ma anche il prima e il dopo, per informare ed istruire chi non conosce e vuol
apprendere da chi vive in prima persona questa esperienza.
Farebbero sicuramente piacere inoltre iniziative esterne proposte qui in Casa Circondariale: spettacoli
teatrali, letture comuni, piccoli laboratori od incontri formativi con lo scopo non solo di divertire od intrattenere ma anche di ampliare vedute e prospettive dei detenuti poiché ho sempre pensato e
sostenuto che una continua interazione alzi il livello di conoscenza da entrambe le parti.
Una festa ed un regalo per noi sarebbe senza dubbio un evento sportivo gioioso da svolgersi nella nostra
area verde attrezzata di un bel campo da calcio ed un campo da tennis…portare qui una selezione
dell’Ivrea calcio mista tra giocatori e dirigenti da sfidare oppure sportivi di ogni genere che vogliano
insegnare un mix di sport e la cultura che ne deriva avrebbe un eccezionale duplice valore.
Anche “Pro Loco” ed “Associazioni no profit” sono invitate ad aderire nei modi più idonei a tal proposito stimolante e divertente potrebbe essere l’idea di un concorso letterario o culinario a premi con giuria esterna tendente a valorizzare l’impegno creativo della popolazione detenuta.
Insomma, idee e proposte ce ne possono essere tante basta la buona volontà delle parti, ma visto che ad
Ivrea queste elezioni comunali hanno segnato un nuovo inizio, partire in modo fortemente collaborativo
sarebbe per noi ideale.

Vespino

Autore dell'articolo: feniceadmin