In difesa del tempo che in libertà non ho apprezzato
tra consigli e frasi che ha citato
in ore oscure silenti e secondi importanti mi ha salvato,
l’amore alla difesa credo lo spinga
veste panni da leone ad ogni arringa,
al di là tra avvocato e assistito
in pensieri dispersi in ombre sinistre io ora cito
fu un avvocato a diventare il mio mito,
immedesimato nel suo assistito tra i tatuaggi della sua pelle
li liberò dalla loro mente fatta di celle,
un avvocato di stoffa senza superficiale veste di marca
pronto a giocarsi fino all’ultima carta,
un magistrato in un accusa che fa la scacchiera
noi da pedoni, la nostra forza il nostro avvocato a verità si schiera,
con l’utopia di uno scacco matto in una sola mossa
a scalfire il tempo in attesa del verdetto tutti in attesa in posa,
un avvocato a sguardo tacito e sguardo silente
donò mille parole a una coscienza che si pente,
tra mille vittorie arrivò la sconfitta
ma una battaglia non rende la guerra finita,
in difesa dei diritti di un essere umano
passava notti insonni e senza orario,
nonostante l’incasso di mille colpi
non visse invano un avvocato,
che di uomini ne salvò molti.
V.M.