La barca della libertà che si è schiantata sulla sentenza definitiva
quell’ uomo giovane come l’acqua, chiedeva solo una pena alternativa.
recluso nel pensiero, per questo lui abbia una veste da persona cattiva
la sua anima vestiva parole ma in silenzio diceva più di quello che pensava .
ho acquisito valori, mi sono rieducato, ho studiato, ho fatto pure volontariato .
ed un magistrato con odio nel cuore una pena alternativa mi ha rigettato
mi raccontava: ”nonostante io sia una persona diversa e sono cambiato” .
il rappresentante del mio popolo italiano nessuna opportunità mi ha dato
diceva che da solo in cella giocava a scacchi con la morte, da allora; anche io ogni notte la sfido
diceva …quel detenuto che nella sua cella si è suicidato
lo abbiamo pianto, questo compagno di sventura in prigione .
diceva ho fatto una istanza ed ero meritevole a norma di costituzione .
Mi insegnò “anche che se non hai niente da perdere, qui rischi di perdere la ragione”
raccontava “di avere ha iniziato a fumare per vedere il suo respiro e sentirsi vivo”
che aveva ha iniziato a tagliarsi mettendo cerotti d’acqua salata per sentirsi vivo
ricordo le lacrime di quel giovane che voleva solo dimostrare di essere un uomo migliore
Sarebbe bastato un magistrato più umano e lungimirante per evitare l’epilogo peggiore
lui ora non c’è più ma non è morto il desiderio e la speranza di una pena alternativa
per quei ragazzi che hanno commesso un errore ma senza indole cattiva
per i suoi fratelli ancora incarcerati che di lui hanno la memoria ancora viva
corone di fiori per te che a casa non farai più ritorno
una condanna distrugge famiglie intere
ora ci sono io che scrivo per te
per i mille per cento che sono al fresco come me.
nella speranza che un rigetto in questa fredda Alaska mi lasci senza giacca e uccida anche me.
Pensa che quel giovane un giorno potresti essere te .
Questa è La storia di destini assegnati pieni di buchi
solidarietà a madri e padri che ancora oggi vivono un caso cucchi.
Vic
