Quanto é bello quando si fa sera,
i sensi quietano, arriva la calma, quella vera.
Proprio così, quando tutto tace,
il tuo corpo, la tua mente trova pace.
Lentamente si fa notte,
anche gli animali tornano nelle grotte.
Chi invece per motivi più’ svariati non riesce a dormire,
resta calmo a progettar il proprio avvenire.
Cerca le stelle, cerca la luna,
troppa nebbia, non ce n’è alcuna.
Bella la notte porta consiglio
brutta la notte porta scompiglio.
La TV non si riesce a guardare,
quindi si torna in cucina a mangiare.
Nella nostra mente,
solo la nostra gente.
A volte fa bene prendersi un po’ di tempo per restar solo,
con questo metodo mi consolo.
Tutto si rimargina,
ma non questa ferita.
Che mi ha lasciato la mia vita,
con questa matita tra le mie dita.
Tempo perso
Non voglio più giocare a carte,
e per questo motivo mi metto in disparte.
Arrivato a sto punto preferisco scrivere,
non ho tempo basta mettersi a risedere.
Anche perché con questo fare,
forse é meglio lasciar stare.
Ora sono nove a tre,
e per me non ce n’é.
Io voglio restar gioioso,
perché il mio tempo é prezioso.
Se questo é giocare a scopa,
allora, mi prendo una sosta.
Ogni partita é come prendere una botta,
che ti manda fuori rotta.
A me non piace perder tempo,
ed é solo cosi, non me ne pento.
Siccome giocar non ho voglia,
quindi mi attivo e supero questa soglia.
Io guardo e vedo oltre queste sbarre,
quindi continuo a comporre le mie barre.
Continuate a pure a giocare,
giocate, giocate e rigiocate,
basta che poi non vi lamentate,
giocate bene le vostre carte.
Io non ce l’ho con voi,
basta che lasciate stare gente come noi.
Noi investiamo in soluzioni,
mica in banali situazioni.
TR23
