Un foglio e una penna

La lettera, grande strumento per la scrittura ancora in uso presso gli istituti carcerari è l’unico metodo di comunicazione con persone, amici, con i propri cari, e l’unico metodo per poter comunicare, interagire all’esterno di queste quattro mura, dove ci troviamo ristretti.
Basta un foglio e una penna per esprimere i propri sentimenti, emozioni…. Purtroppo non è il massimo….
Ma è l’unico metodo che ci viene concesso!!
Che dire…. Meglio quello che nulla!!
lo sono convinto di una cosa, che nelle carceri italiane, dovrebbero essere più aperti di mentalità, guardare un pochino al rinnovo, a modernizzare le carceri come fanno in molte carceri all’estero, che ad esempio hanno il telefono in cella. Ciò “eviterebbe numerose liste d’attesa che abbiamo noi per “10 minuti” di telefonata. O anche la doccia in cella, anche per questione d’igiene, e molte altre cose si potrebbero fare se solo si volesse.
Sono consapevole che ci troviamo in un istituto carcerario, per espiare una pena, ma nello stesso tempo non dobbiamo dimenticare che siamo pur sempre essere umani, con una dignità, e con esigenze, non chiediamo l’impossibile, ma solo il giusto. Come tutti sanno in carcere è molto semplice prendersi qualche malattia e contagiare anche chi convive con noi, molte malattie si possono prendere nelle docce, dove qualcuno può avere qualche infezione o malattia alla pelle, piedi e così diventa un vero e proprio “passa malattie”, e per questo, come dicevo sopra, la doccia sarebbe meglio averla nella propria cella, almeno la puoi disinfettare, curare come si deve.
Per quanto riguarda il telefono in cella, ammetto che può sembrare troppo come richiesta.., ma se calcoliamo che in una giornata ci sono all’incirca 20/25 detenuti, “dipende dai giorni”, che devono fare una o due telefonate, calcolando che sono di 10 minuti l’una, la lista si riempie, e molte volte può capitare che alcuni detenuti non riescano a effettuare la chiamata che vorrebbero fare.
Ora faccio una proposta molto più semplice: Avere il telefono in cella con sempre le stesse modalità, 10 minuti per chiamata, 3 chiamate a settimane verso i propri cari, chiamate illimitate verso il proprio avvocato, sempre con la famosa “scheda telefonica”, semplificherebbe moltissimo tutto; senza creare lunghe liste per poter fare una chiamata di 10 minuti.
Beh, io la penso così, poi posso anche sbagliarmi!!
Intanto per ora è solo un’ipotesi illusoria, perché qui tutto ciò difficilmente accadrà, in quanto siamo molto…indietro a confronto di tanti altri istituti carcerari in tutta. Italia che già hanno tutto ciò!!
Concludendo, vi ringrazio per la vostra attenzione, ci sentiamo con un nuovo articolo.
Un saluto a tutti!!!!!

M.O.Carlo

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Autore dell'articolo: feniceadmin