…Anche gli uomini

Perché nella maggior parte delle separazioni tra marito e moglie gli uomini sono considerati quasi sempre dei mostri?
Questa domanda ce la dobbiamo porre perché in caso di separazioni travagliate nell’80 % dei casi l’uomo è costretto a lasciare tutto alla moglie a rinunciare a vedere i propri figli quando vuole, perché li potrà vedere sempre e solo quando vorrà la moglie, magari sarà costretto ad andare a dormire in auto, sempre ammesso che la moglie gli lasci almeno l’auto.
Per cui all’atto di una separazione ‘civile’ la donna è sempre quella che ne trae vantaggio rispetto al marito e tra i due che litigano quelli che, in assoluto, ci rimettono di più sono purtroppo i figli che di colpo si vedono sballottati da una parte all’altra.
Sono molteplici i motivi tali per cui avvengono le separazioni:

Fine dell’amore;

Relazioni extraconiugali

Deterioramento del rapporto

Cresciuti i figli i coniugi si ritrovano dopo venti anni e non si riconoscono più
Per quanto riguarda il mio caso personale, io sono stato sposato dal 1992 al 2015 ed è andato sempre tutto bene finché a far data dal 2010 il rapporto con la mia ex-moglie ha iniziato a deteriorarsi, purtroppo, perché la maggior parte del tempo l’ho passata in galera.
Ma la separazione tra me e mia moglie è stata di fatto consensuale, lei mi ha manifestato la volontà di interrompere il nostro rapporto di matrimonio ed io ho compreso il suo punto di vista e l’ho assecondata.
Per cui non c’è stato bisogno di andare per vie legali, ma ci siamo accordati tra di noi come persone civili ed adulte, sicuramente un vantaggio è stato quello di non aver avuto figli, per cui i problemi legati alla separazione erano decisamente più semplici, anche se sono sicuro che avremmo in ogni caso trovato una giusta mediazione.
Comunque dopo tanti anni di matrimonio, 23 per la precisione, la separazione lascia inesorabilmente una profonda ferita nei cuori di entrambe, della mia ex-moglie ed il mio, che solo il tempo riuscirà a cicatrizzare.
Purtroppo ogni separazione crea dolore e la cosa a mio avviso più importante è non lasciarsi sopraffare dal dolore e compiere, di conseguenza, gesti inconsulti.
Con questo voglio ringraziare la Redazione La Fenice per l’opportunità che mi viene data di poter scrivere questi articoli.
Tommaso

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Autore dell'articolo: feniceadmin