I lati positivi negli Istituti

Si parla spesso degli Istituti di pena e di quanto succede in modo negativo, ma ci sono anche dei lati positivi, spesso tralasciati.

Ovviamente non tutti concorderanno, anche perché i lati positivi ben pochi riescono a vederli e riconoscerli .

Ci sono coloro che riescono a comprendere che potrebbero vedere l’istituto in modo positivo, ci sono dei detenuti che riescono a distaccarsi dagli altri detenuti e fanno il percorso giusto, corsi professionali, mansioni lavorative, volontariato, dove è possibile, e questi vengono trattati diversamente, cioè aiutati a reinserirsi nel modo corretto ma c’è un ma, questi detenuti vengono scartati o comunque messi un po’ da parte dagli altri detenuti perché “pericolosi “ per loro .

“Pericolosi perché ? C’è chi “intrallazza “ e ovviamente fa cose che potrebbero fargli allungare il tempo di soggiorno in istituto e perciò scarta chi si fa la sua detenzione corretta e giusta perché pensa diversamente, pensa alla famiglia e finire la sua detenzione in modo corretto.

Questo modo di pensare e fare la detenzione porta al risultato che, chi si fa il suo percorso per uscire prima con i corsi, con le mansioni lavorative o comunque cerca di fare del volontariato viene classificato come “Collaboratore degli agenti “ e cosi viene scartato o comunque allontanato.

Ma è giusto dire che, se sei stato arrestato per un definitivo e scegli di farti la detenzione in modo corretto e prendere piccoli benefici come i giorni di liberazione anticipata, permessi, articolo 21, semilibertà o addirittura la detenzione domiciliare, avendo un buon comportamento, sei anche aiutato dagli agenti e operatori dell’area educativa.

Inoltre bisogna riconoscere che ci sono molte persone che entrano in questo ambiente per aiutare i detenuti, sono i VOLONTARI, ai quali bisognerebbe dare più attenzione, fanno un buon lavoro (specifichiamo che lo fanno del tutto a titolo gratuito ), .

Queste persone ti aiutano in tutti i modi che possono, ti danno supporto morale, perché riesci anche a sfogarti dei tuoi problemi, ( cosa che purtroppo non riesci a farlo con un psicologo visto che sono introvabili, perché purtroppo avendo poche ore a disposizione sono molto limitati nel loro lavoro). Ti danno una mano se sei in difficoltà con vestiario, kit igiene, un piccolo aiuto in denaro anche se piccolo, ma per qualcuno é tanto .

Bisogna dire GRAZIE a queste persone che dedicano il loro tempo a noi detenuti, forse ne dedicano più loro che chi veramente dovrebbe .

Del resto anche gli agenti in prima linea nel senso che sono a contatto con noi otto ore al giorno, quindi vivono la nostra detenzione con noi , alla fine sanno quasi tutto della nostra vita, ovviamente parliamo di chi si rapporta con loro visto che non tutti lo fanno .

Si dice che loro non sanno cosa noi proviamo, ma anche gli agenti sono qui come noi tutti i giorni e devono vedersela con chi sa farsi la GALERA e chi invece fa di tutto per disturbare e ce ne sono tanti di detenuti che disturbano il quieto vivere di tutti, sbattendo sul blindo, rompendo sgabelli, urlando e inveendo contro gli agenti, insultandoli senza motivo, rompendo televisori, armadietti, tavoli, solo perché pensano che così facendo riescono a risolvere dei problemi o addirittura uscire prima , ma in realtà l’unica cosa che fanno è disturbare e allungare la loro detenzione. A volte riescono a coinvolgere anche detenuti tranquilli che non c’entrano nulla con le loro guerre mentali.

L’unica arma degli agenti è solo farti un rapporto disciplinare e ovviamente sarà molto più difficile ottenere benefici e quindi questi soggetti sono coloro che alla fine della fiera, nonostante siano loro stessi i disturbatori fanno passare di essere vittime ma in realtà le vittime per prime sono gli agenti che devono affrontare situazioni pericolose con il rischio di essere picchiati, feriti se non peggio .

Quindi dopo tutto ciò, che credo vi abbia chiarito un pochino l’ambiente carcerario, vorrei solo dirvi che la detenzione in base a come ti comporti, cioè se la fai bene o male, dipende anche da te .

Certo non è un bel posto sei chiuso con cancelli in stanze 4 mt per 3.5 mt , ci sono grate e reti alle finestre, ambienti umidi e freddi ma se sei intelligente riesci a farle sparire queste brutte cose, non del tutto ma riesci comunque a conviverci e fartele star bene .

M.M.

Autore dell'articolo: feniceadmin