I cento volti della Camorra

I falsi
Le persone per bene non si immaginano il business che c’è dietro alle cose contraffatte che si vendono per le vie di tutta Italia.
La centrale ovviamente è Napoli, ci sono delle fabbriche sia nelle provincie che in Napoli centrale, le persone che fabbricano ogni articolo di marca come Armani o Versace o altre marche famose non fanno parte del clan, ma succede che i clan anche rivali fra loro si accordano perchè le fabbriche mandino le quote da ogni quartiere, migliaia di soldi al mese.
Se succede solo per un mese che qualche clan non ha la quota succedono gli omicidi, e la prima vittima sono le fabbriche, dopo di che si creano le faide fra clan, io ero nei quartieri spagnoli dove ci sono accordi con i clan della Sanità o in mezzo al mercato o Forcella.
I quartieri spagnoli per come sono situati sono avvantaggiati proprio per le guerre, perchè si trovano al centro di Napoli e quindi abbracciano tutti i quartieri di Napoli, militarmente sono fortissimi.
Una volta che un ragazzo di una fabbrica non ha mandato la quota ai quartieri spagnoli l’ho mandato ha chiamare io stesso, gli ho detto che se prima la quota era di 30 mila euro alla settimana ora ne volevo 60 mila euro, e l’ho fatto affacciare al balcone del terzo piano, gli ho detto ti butto giù, e da allora non è successo più niente per sua fortuna.
Il commercio della contraffazione è tanto ricco che porta i clan ad avere potere, e con le quote che si ricevono si comprano le armi per continuare le guerre fra i clan, con decine di omicidi per le strade.
Ecco perché non si devono comprare gli abiti falsi, ma nemmeno quando vedete un ragazzo di colore che vende borse false di Gucci. Sappiate che ogni cosa che comprate fate cassa ai clan.
Se i cittadini non comprano le cose contraffate i clan di Napoli hanno una perdita di milioni di euro al mese.
Saranno anche piccole cose per voi ma se distruggete le piccole cose, la camorra sarà economicamente distrutta. Ve lo dice non solo uno che viveva di questo, ma che uccideva anche per la camorra.

Cimiteri
La camorra di Napoli vive anche sulle persone che muoiono di morte naturale, ha il controllo dei cimiteri di tutta la Campania, fino allo spazio delle nicchie.
Se una persona muore negli ospedali per qualsiasi causa i ragazzi delle camere mortuarie già sanno chi chiamare perché hanno una piccola quota sui morti, e quindi interviene il clan che gestisce le pompe funebri e lo stesso succede quando si devono comprare i loculi o le intere cappelle famigliari. Le famiglie dei defunti sono quasi obbligate a comprare i fiori dal fioraio che è fuori dal cimitero e magari tante volte sono di qualche clan rivale al loro, perché il mercato generale dei fiori è gestito da un business di un certo tipo di clan e qui stiamo parlando di milioni di euro al mese, un business immenso e a dir poco anche un po’ macabro.

I signori della droga
Ci sono diversi quartieri di Napoli dove i boss non vogliono che ci siano piazze di eroina, come i quartieri spagnoli, e le persone per bene dicono che i boss sono bravi a non fare vendere l’eroina perché le persone associano l’eroina alle siringa, ma in realtà i boss non pensano questo perché non gli interessa proprio niente.
I boss non vogliono l’eroina perché dove c’è l’eroina ci sono i tossici, dove sono i tossici c’è la polizia, ma solo per questo motivo, e non perché sono bravi, perché bravi boss non esistono.
Giusto per capire il profilo dei boss: puoi essere un killer, ma non un boss, cioè il boss è quello che crea il proprio clan, e per arrivare al vertice deve fare 10 o 20 omicidi, solo dopo tanto hai diritto di decidere chi deve morire e chi vivere.
Ai quartieri spagnoli non c’è l’eroina ma ci sono 100 piazze di cocaina che equilibrano le piazze di eroina che non ci sono. Economicamente la somma più o meno che si avvicina sarà due milioni di euro al mese che arrivano nelle casse dei clan, poi ovviamente ci vivono le famiglie intere che hanno le piazze, i due milioni sono la quota del clan, ma se voi pensate che a Napoli ci sono tantissime piazze di droga… ovviamente con eroina, cocaina, fumo, erba, pasticche ecc.
Come c’è a Napoli c’è dappertutto in l’Italia, poi magari di più a Napoli, Sicilia, Calabria, ma anche a Roma non si scherza per la droga. La domanda che mi viene spontanea è: ma chi sono tutti questi tossici? Per avere un consumo del genere ci saranno più di 20 milioni di tossici in Italia.
Fatevi un conto di quando sono i soldi che girano per la droga.
Ma se lo stato legalizzasse la droga che succederebbe in Italia?

Perché non ci sono guerre di mafie al nord
Le mafie hanno come un patto tra regioni del sud, parliamo di Cosa nostra, Camorra, Sacra Corona, Ndrangheta.
La prima cosa da spiegare è che nessuno tra loro è la più potente, ogni mafia ha i suoi capi, cioè i siciliani comandano da loro, la camorra a Napoli e cosi via, poi magari ci può essere accordo tra mafie per armi, droga ecc., ma mai comandare nelle città che non sono dei paesani.
E nemmeno Riina comandava le città del sud, aveva più libertà per le città del nord perché sono meno occupate dei boss. Non è che non ci sono le mafie al nord, ma sono diverse dal sud, in pratica se viene uno della Sicilia a vendere droga ai quartieri spagnoli muore dopo un secondo perché la zona è occupata, mentre se un siciliano o napoletano va a Torino a vendere la droga non succede niente perché le mafie hanno solo il business su altre cose.
Le quattro mafie che dicevo il nord lo tengono come lavatrice, vuol dire ripulire i soldi che si fanno al sud con droga, estorsione, gioco, rapine ecc.
I clan economicamente hanno tantissimi soldi, e loro avendo il nord come lavatrice dei soldi li vanno a investire nei centri commerciali, negli immobili, concessionarie delle macchine, negozi lavanderia ecc.
Al nord non avendo guerre feroci lo Stato sta più tranquillo, nel senso che quel che dà fastidio alla popolazione sono le sparatorie in mezzo alla via, fuori dalle scuole, e se il popolo vive male lo Stato si fa vivo, e si fa vivo anche molto duramente, e di conseguenza blocca tutte le attività delle mafie.
Ecco perché al nord non si spara, e non si deve sparare.
Cosa sono i prestanome? Persone pulite che non hanno i precedenti con la giustizia, hanno il compito solo di arricchire le mafie, quindi al nord si sta tranquilli, e al sud ci sono decine di omicidi alla settimana.
Ma il nord non pensi minimamente che le mafie non esistono, semplicemente è un modo diverso di fare gli affari, ecco tutto.

C.

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Autore dell'articolo: feniceadmin